Disclaimer: questo è un sito per ridere della teoria delle scie chimiche e dei suoi sostenitori. Per debunker avanzati ma non solo. Chi volesse approfondire seriamente l'argomento specifico faccia riferimento alla sezione "Blog/siti di debunking sulle scie chimiche"

lunedì 15 settembre 2008

Il comandante e la fisica di base

-
Anche se e' lunedi' e il lavoro incombe malefico, un momento per compulsare il blog del comandante a caccia dell'inevitabile scemenza l'ho trovato.

Vediamo di che si tratta.

Qui il nostro scrive:

2) Diffondendo tonnellate di particolato per mezzo degli aerei, l'atmosfera
del
pianeta diventa carica elettricamente e quindi adatta a progetti
militari.
L'aria che respiriamo è piena di fibre di amianto e di metalli
tossici, compresi
i sali di bario, l'alluminio e, secondo quanto riportato,
torio radioattivo.
Queste sostanze reagiscono come elettroliti per
migliorare la conducibilità
dell'aria, per i radar militari e le onde radio.
Velenoso come l'arsenico e
debilitante del sistema immunitario, il bario
indebolisce i muscoli, compreso il
cuore.


Qualcuno, per pieta' puo' spiegargli che se il mezzo e' conduttivo le radioonde, TUTTE LE RADIONDE, vengono assorbite?

Caso tipico: l'acqua e' CONDUTTIVA, ragion per cui il radar, ma anche la radio, non funziona sott'acqua. Ah, prima che l'Esperto di turno mi salti alla gola ululando "E allora i sottomarini come fanno etc etc", precisiamo che le microonde vengono riflesse dall'acqua, anche dalle gocce (vedi radar meteo) mentre le onde radio penetrano in base alla lunghezza d'onda, ma comunque in proporzione infinitesima rispetto all'atmosfera (notoriamente non conduttiva) e soprattutto al vuoto (notoriamente il miglior ISOLANTE che esista).

Per ovviare alla rogna hanno inventato il sonar.

Se l'atmosfera fosse conduttiva col cavolo che potremmo usare le onde radio per qualunque cosa.

Cazzarola, ma una infarinatura di fisica elementare no, eh? Troppe formule?

Saluti

Hanmar

51 commenti:

vale56 ha detto...

Han ma tu chiedi troppo a Rosario, forse da solo riesce a legarsi le scarpe, ma non a capire un qualsiasi ragionamento che sia più complicato di 2 + 2 = 4.
Infatti hai visto quanto ci ha messo a capire che non l'hai sgamato per via dell'IP, ma per altri motivi, che avevi messo ben in chiaro all'inizio, sempre che lo abbia capito.

Poi uno che consiglia di farsi i gargarismi con H2O2, non puoi pretendere che abbia un minimo di conoscenze scientifiche :-)

Vale56 Gran Maestro dell'Orgone, comitato "Cazzar Enemy"

vale56 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
BigRedCat ha detto...

Non solo, caro Hanmar.
Mi stavo domandando, e chiedo aiuto a Cuorenero, se davvero si creasse l'esilarante "corridoio similplasmatico", trascurando ogni considerazione sul mostruoso apporto energetico necessario (pensate ad un fulmine), trascurando le spaventose correnti di riequilibrio elettrico tra diverse zone della troposfera... delle onde elettromagnetiche introdotte (non si sa come) in questo "corridoio similplasmatico" noon dovrebbero creare:
- Scariche elettriche
- segnali radio parassiti a varie frequenze (dipendenti dalla lunghezza del corridoio)
- variazioni locali del magnetismo terrestre rilevabili facilmente dalle nomerose stazioni di monitoraggio sparse per il mondo?

BigRedCat
Signore dello Stronzio e dei corridorio elettroconduttivi similplasmatici, nonchè Presidente dell'empio comitato BANFER ENEMY

axlman ha detto...

Precisiamo: l'acqua, chimicamente parlando, in sè e per sè, NON è conduttiva.
Lo diventa quando vi in essa sono presenti degli ioni, tipicamente dovuti allo scioglimento in essa di sali di vario tipo.

In natura comunque l'acqua pura non esiste (neppure quella distillata o quella demineralizzata sono pure al 100%) e con il termine acqua si intende comunemente una soluzione acquosa più o meno ricca di sali vari disciolti, soluzione che è conduttiva.

Hanmar ha detto...

Gattone, basta avere la televisione accesa per rendersi conto che un singolo fulmine e' in grado di perturbare i segnali radioelettrici.

Pensa se VERAMENTE venissero prodotti simili "corridi".

Ci scorderemmo tutte le belle trasmissioni che mandano in onda...

Beh, tutto sommato... :P

Saluti
Hanmar

Hanmar ha detto...

@ Axlman:
miiiiii, come sei sofisticoooooo :P :P :P

Saluti
Hanmar

Luciano ha detto...

Mamma mia come siete pignoli!

Se non deve essere conduttiva sarà conduttiva parzialmente quanto basta al malefico progetto. In poche parole le sostanze x y z vengono diffuse per adattare le caratteristiche dell'aria alle necessità del progetto.

E vedrai che da domani il Banfone inizia ad usare le parole generiche che gli ho suggerito.

Luciano ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Hanmar ha detto...

Oggi sono di sopralluogo per le ridenti campagne venete.

Non fate troppa confusione, ok?

Ci si rivede questo pomeriggio.

Saluti
Hanmar

gg ha detto...

Una domandina da ignorante in materie giuridiche: ma il comitato tanker enemy,che sbandiera di non essere "a scopo di lucro", ora che Rosario sta raccogliendo i soldini per un telemetro, non è più "non a acopo di lucro"!!!
E chi è l'organo più competente per far notare questa cosa?Sempre se quel che dico è giusto.

Lucifugo ha detto...

Scusate, ma per informazione, c'è qualcuno di voi che vota NO agli articoli su tankerenemy?

Giovanni

gg ha detto...

Si può anche votare gli articoli?

Hanmar ha detto...

Bah, non vedo perche' dovrei sprecarmi a votare.

Sarebbe come dargli una patente di attendibilita'.

Saluti
Hanmar

Lucifugo ha detto...

@gg
si, tramite OK/NO notizie, una specie di digg italiano (si, lo so, c'è anche Diggita)

@hanmar
Un voto su OKNO non è una prova di attendibilità (tantopiù che il voto è anonimo), bensì che l'articolo è interessante. E non c'è nulla da dire, quasi tutti gli articoli su tankerenemy sono interessanti.

E, personalmente, da non credente, ho tutto l'interesse che la cosa acquisti visibilità.
Come dicono anche quelli che credono all'ipotesi delle scie chimiche, la verità verrà a galla prima o poi.

Giovanni

brain_use ha detto...

Vado OT, ma non troppo: vediamo chi fra gnegneri e gneologi mi saprà aiutare...

In un pentolino in acciaio 18/10 di 12 cm di diametro porto circa 600 ml di acqua alla temperatura approssimativa di 80/90° centrigradi.

Verso poi l'acqua in due mugs in ceramica a forma di semicono, con diametro inferiore di 6 cm, superiore di 9 ed altezza di 10 cm.

E' chiaro che il primo ha una maggiore conduttività al calore ed una maggiore superficie radiante. Ma le seconde contengono una massa di acqua inferiore.

Ora, il punto è: il mio tea del mattino si raffredderà più rapidamente lasciandolo il più possibile nel pentolino o travasandolo subito nelle mugs? :P

C'è in ballo una grossa scommessa con la mia dolce metà: aiutatemi a vincerla! ;-)

Riccardo (D.O.C.) ha detto...

@brain_use:
da ingegnere ti direi: ma perché invece di arzigogolare non prendi un bel termometro e misuri? Non sei mica uno sciemichista che piuttosto che andare a fare una misura si farebbe tagliare la testa!

Comunque, per tornare al topic, la considerazione che il comandante ha per la fisica di base è tutta qui.
Buona giornata a tutti.

Riccardo - Arconte parafisico ecc. ecc.

PS qualunque tuo tentativo di risolvere il problema delle tazze in maniera statica è destinato al fallimento... devi considerare anche i moti convettivi, il numero di Reynolds e la temperatura del fiato del tuo gatto quando annusa la tazza per vedere se c'è qualcosa di buono.

Hanmar ha detto...

@ Riccardo:
Intendi dire questa citazione del comandante?
Straker ha detto...
Ciao Arturo. Nonostante essi affermino che io sia ignorante come una scarpa, preferisco attenermi alle leggi della fisica elementare e quindi ogni loro ragionamento, basato su calcoli matematici e via discorrendo, sono fallaci, in quanto non si interfacciano assolutamente con la fisica elementare.


Qualcuno vada a dirgli che la fisica E' matematica.

Almeno da Galileo in avanti, sapete quello di S=VxT.

Oddio, ho scritto una formula matematica o una fisica? O_O

Saluti
Hanmar

axlman ha detto...

Dunque brain_use, senza farla troppo complicata, il calore da disperdere è proporzionale alla massa, alla capacità termica specifica e alla temperatura: visto che si parla dello stesso materiale (acqua) alla stessa temperatura, il calore lo possiamo considerare semplicemente proporzionale al volume.

Il calore disperso invece è proporzionale alla superficie di dispersione, alla differenza di temperatura, al tempo, al coefficiente di conducibilità termica e inversamente proporzionale allo spessore del materiale: la differenza di temperatura è la stessa nei due casi (acqua quasi bollente e temperatura ambiente), e mancano, per fare calcoli precisi gli altri termini.

Però possiamo fare una stima spannometrica:
- nel primo caso il volume è 600 cm^3 e la superficie totale di 426 cm^2, di cui 113,1 all'aria
— nel secondo caso il volume è 447,7 cm^3, la superficie totale di 330,15 cm^2, di cui 63,6 all'aria.

Considerato che tra il primo e il secondo caso il volume diminuisce più della superficie totale ma di poca roba (rapporto tra i volumi è 0,746, quello delle superfici è 0,775), considerato che invece la superficie all'aria (quella che disperde più facilmente calore) diminuisce molto più della restante superficie (rapporto 0,563 contro 0,852) e considerato che la ceramica è molto più isolante dell'acciaio, direi proprio che nel pentolino l'acqua si raffredda più velocemente che nelle tazze.

Naturalmente il tutto salvo errori ed omissioni, che ho fatto i calcoli al volo.

Per essere sicuri, bisognerebbe conoscere lo spessore dei due recipienti e la loro conducibilità termica, quindi, o mi dai i dati, oppure fai alla vecchia maniera con un bell'esperimento: misuri direttamente la temperatura dell'acqua nei due casi dopo un tot di tempo, tot ovviamente uguale nei due casi.

vale56 ha detto...

Hanmar ha detto...

@ Riccardo:
Intendi dire questa citazione del comandante?

Straker ha detto...
Ciao Arturo. Nonostante essi affermino che io sia ignorante come una scarpa, preferisco attenermi alle leggi della fisica elementare e quindi ogni loro ragionamento, basato su calcoli matematici e via discorrendo, sono fallaci, in quanto non si interfacciano assolutamente con la fisica elementare.

Qualcuno vada a dirgli che la fisica E' matematica.

Almeno da Galileo in avanti, sapete quello di S=VxT.

Oddio, ho scritto una formula matematica o una fisica? O_O

Saluti
Hanmar


Han è divertente lasciar parlare 'o comandante, è talmente idiota che dimostra tutte le volte che mette le dita sulla tastiera quanto sia ignorante
Quello che è più preoccupante è il fatto che trovi gente come Arturo che gli da retta.

PS: Non sarà mia lo stesso Arturo che dice che quando straparla di scie cOmcihe il fratello non lo considera in nessun modo?.

Vale56 Gran Maestro dell'Orgone, comitato "Cazzar Enemy"

peev agliato ha detto...

secondo me Arturo è il fratello di Maria,vi ricordate le sue mitiche testimonianze ?

Peev D.M.

affascinante presidente del comitato nazionale "Cazzar Enemy"

brain_use ha detto...

@riccardo:
Perhé non possiedo un termometro adatto! Facciamo una bella colletta? :P

@axlman:
giusto: ai dati di base mancava lo spessore dei due recipienti, ovviamente maggiore per le mug! Quanto alla conducibilità termica dovete saperla voi... mica sono gnegnere io! :P

In ogni caso, direi che conforti anche tu la mia tesi del pentolino.

Stasera organizzo un bell'esperimento empirico e poi vi dico! ;-)

Hanmar ha detto...

Io comunque l'esperimento lo farei con della bella cioccolata calda, che tra l'altro essendo piu' densa elimina dal modello la convezione. :D

Come diceva Einstein, piu' semplice possibile, non piu' semplice

Saluti
Hanmar

Riccardo (D.O.C.) ha detto...

Perhé non possiedo un termometro adatto! Facciamo una bella colletta?

Te ne posso prestare uno io. Misura solo fino a 28 gradi centigradi, ma SICURAMENTE le temperature che devi misurare tu sono inferiori... :P

axlman ha detto...

brain_use ha scritto:
ai dati di base mancava lo spessore dei due recipienti, ovviamente maggiore per le mug

Ovviamente, ovviamente... dipende: ci sono pentolini e pentolini, tazze e tazze (a proposito, che hai contro la parola «tazza»?).

Già che ci sono specifico che i calcoli li avevo fatti sottintendendo che i diametri indicati fossero quelli interni e che le tazze fossero piene fino all'orlo. Inoltre era sottinteso che i due recipienti avessero spessore uniforme (ma non è detto, frequentemente il fondo è più spesso delle pareti, sia in pentolini che tazze) e fossero nelle stesse identiche condizioni (appoggiati allo stesso supporto).


brain_use ha scritto:
Quanto alla conducibilità termica dovete saperla voi
Ti stai complottizzando? Comoda la vita dei complottisti, che fanno solo domande e le risposte le devono cercare gli altri, vero?
Non ho dati sottomano, e men che meno me li ricordo a memoria, ma approssimativamente la conducibilità termica dell'acciaio è una ventina di volte quella della ceramica.

brain_use ha detto...

@riccardo:
Niente prestiti, anche perché un tea sotto i 28 gradi non mi quaglia niente niente... se dico al Gran-lup-mann Paolo Attivissimo che prepari il tea a quella temperatura ti rimanda a Man a studiare le dieci regole canoniche della preparazione del tea a mamoria!

@hanmar:
L'idea della cioccolata non mi dispiace... Giusto per amore della fisica e per eliminare l'influenza dei moti convettivi, si intende!

Che dici della mia colletta?
La mettiamo in home-page?
Ci arriviamo a 2401,15 eurI antro stasera...? :P

brain_use ha detto...

@axlman:
"Mug" è un tipo di tazza ben preciso: a forma di semicono, appunto. la precisazione era importante perché una "tazza" potrebbe avere tutt'altra forma, esponendo diverse superfici di interscambio di calore.

Diametri: ovviamente interni. Non sono gnegnere ma una vaga idea del concetto di volume interno ce l'ho ancora...

Spessore: effettivamente potrebbe essere che il pentolino abbia un fondo di diverso spessore/materiale.

Piene fino all'orlo: quasi.

Supporto: ehmmm... in effetti... il pentolino sta sul fornello e le tazze su un piano in comediavolosichiamaquellaspeciediresinacheincorporapolveridipietra.

Diciamo che mi accontento di dati e risultati approssimati, convinto come sono della bontà della mia tesi del pentolino!


Ti stai complottizzando? Comoda la vita dei complottisti, che fanno solo domande e le risposte le devono cercare gli altri, vero?

eh eh... sgamato! ;-)

Riccardo (D.O.C.) ha detto...

@brain use:

Insisto: il tuo the è sicuramente a temperature INFERIORI a 28 gradi. Lo si vede a occhio, e chiunque dica il contrario è un venduto prezzolato schifoso disinformatore della CIANWO. Ci sono milioni di fotografie che lo provano.

Riccardo - Arconte delle misurazioni termiche in quota e non.

brain_use ha detto...

@riccardo:

se è per questo, è anche a quota inferiore agli 8000 mt!

p.s.
Scusi Arconte, non avevo badato alla sua carica, che sottintende, ovviamente, la capacità di misurazione automatica ribattezzata "a occhio di straccer" :P

Hanmar ha detto...

Inferiore a 28°

Cazzarola!
Pretendo, anzi ESIGO che venga fatta una ripresa nell'infrarosso usando il filtro ACME in dotazione al comandante!

Saluti
Hanmar

Ps: e io che speravo di aver aperto un blog serio... :P

Riccardo (D.O.C.) ha detto...

Pretendo, anzi ESIGO che venga fatta una ripresa nell'infrarosso usando il filtro ACME in dotazione al comandante!

Non si può. Se lo è fregato Wile E. Coyote l'ultima volta che è passato da Sanremo. Dice che gli serviva per trovare Road Runner.

Riccardo - Arconte dei miei stivali.

brain_use ha detto...

@hanmar:
Non disperdere la tua attenzione su questi particolari insignificati: i 28°, la quota di trasferimento del tea verso le tazze e simili quisquilie.

Andiamo al sodo:
ESIGO la mia brava colletta in home-page.
Non vedo l'ora di ricevere i miei 2401,15 eurI per comprarmi il termometro! :P

p.s.
Esistono termometri rivestiti in pelo di castoro?

axlman ha detto...

brain_use ha scritto:
"Mug" è un tipo di tazza ben preciso: a forma di semicono, appunto.

Sinceramente non conoscevo il termine ma ne avevo desunto il significato. Ho controllato e per mug si intende una tazza capiente col manico, indipendentemente dalla forma: tu il significato da dove l'hai preso? Giusto per curiosità.

brain_use ha detto...

@axlman:

Accidenti: hai ragione tu.
Ho sempre pensato che le mugs fossero a semicono di default!

...comincio a capire come si sente un povero complottista approssimativo ad avere a che fare con sporchi-debunkers! ;-)

Hanmar ha detto...

Occhio Brain.
Axl NON e' un normale debunker.

Quando lo abbiamo microchippato per errore abbiamo messo in corto le sinapsi dello scassapalle certosino :P

Saluti
Hanmar

Riccardo (D.O.C.) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
brain_use ha detto...

Ho capito: hanmar non mi da retta.

Gattone?
Molto Disonorevole Ombra Silenziosa ed Infinitamente Infida Presidenza dell'Empio Comitato Disinformatore Banfer Enemy, me la lanci tu, la colletta per il termometro?

Occhio che la cosa si fa urgente:
vorrei arrivare ai miei bravi 2401,15 eurI entro stasera! ;-)

Hanmar ha detto...

Brain, vorrei evitare che poi una siffatta raccolta, seppur virtuale, possa dare il gancio a certi individui per scrivere cretinate.

Saluti
Hanmar

brain_use ha detto...

Oh beh, basta presentare la raccolta in modo abbastanza SCIEntifico.

Tipo la:
"Raccolta in eurI, Yen, Dollari, Pani di Sale, Baratto e conferimenti in natura per il Sommo Termometro Ufficiale dell'Elemosiniere dell'Empio Comitato Banfer Enemy, con taratura superiore ai 28° e quota d'impiego variabile".

Per quanto SCIEnziati siano "quelli là", manco su nonciclopedia lo prenderebbero sul serio!

Riccardo (D.O.C.) ha detto...

Riposto, perché prima avevo sbagliato il link:

Questa non è di 'o comandante ma, stante il ferreo con trollo che lui esercita sui post, possiamo attribuirgliela.

Scusate devo scappare, ma intanto godetevela, perché è proprio carina...

brain_use ha detto...

Ed eccomi a relazionare l'Empio Comitato e Voi tutti sul Sommo Esperimento Empirico dell'Elemosiniere, "De Tei Caloris Gradu".

In attesa che il comitato Banfer Enemy provveda alla colletta per l'acquisto del Preciso Et Incommensurabile Termometro Ufficiale del Primo Elemosiniere dell'Empio Comitato Banfer Enemy, ho dovuto accontentarmi di questo, gentilmente prestatomi da straker, che mi ha assicurato non essere mai stato usato per scopi non convenzionali... :P
...ma solo per la determinazione della temperature da destinarsi al grafico di Appleman.

Ed ecco alcuni dati fondamentali per la comprensione del Sommo Esperimento:

Quota:
per la tazza, 850 mm s.l.p. (sul livello Pavimento)
per il pentolino, 1050 mm s.l.p.

Temperatura originaria:
Boh... più o meno 80° centigradi.

Temperatura rilevata dopo 30 minuti (in realtà con un normale termometro modello "febbre")
tazza: 39,1° C.
pentolino: oltre fine scala (interrotta misurazione prima dell'esplosione del termometro!)

Temperatura rilevata dopo 60 minuti:
tazza: 35,8° C.
pentolino: 38,9° C.

Si evince che:
- la tesi di buonsenso mia e di Hanmar non funziona
- la tesi quasi-scientifica di Axlman neanche
- le donne hanno sempre ragione...

E' pur vero che, oltre alla quota ( :P ), anche un paio di altri fattori possono aver condizionato il buon esito dell'esperimento:
- non ho provveduto a rimescolare preventivamente l'acqua appena scaldata per uniformarne la temperatura
- la tazza inzialmente era fredda mentre il pentolino no, essendo stato usato per scaldare l'acqua.
- il livello dell'acqua nella tazza arrivava all'orlo, nel pentolino no, avendo tolto l'acqua della tazza.

p.s.
Prima che qualche candidato alla carica di Sommo Fattore di Pulci, Primo Garante ed Altissimo Misuratore dei Puntini delle I dell'Empio Comitato Banfer Enemy me lo faccia notare:
so che Tè, in itaGliano si dice Tè, ma a me piace di più Tea, all'inglese: soffro di nostalgia per il CAR all'isola di MAN... ;-)

p.p.s.
Mi scusi a priori zret.
Non ho sottomano il caro vecchio IL e devo ipotizzare: su "calor" sono ragionevolmente sicuro, gradus mi pare della quarta, mentre per il neologismo "Tes Tei" la quinta mi pare d'obbligo!

mastrocigliegia ha detto...

Peccato che il problema del pentolino sia già stato risolto.
Mi ero prefisso di trovare la soluzione senza l'uso del termometro sennò sono (quasi) tutti capaci.

Allora: per capire chi si raffredda prima si può fare (non ci crederete: ho provato veramente!) così.

Dopo aver versato l'acqua caldissima nei vari recipienti, si può lasciar cadere sulla superficie un grano (mezzo chicco di riso) di cera (in realtà paraffina) staccata da una candela.
Se l'acqua è abbastanza calda,(diciamo 80°C) la cera fonde, formando una chiazza galleggiante di un paio di cm di diametro, perfettamente trasparente.
Se si fa attenzione la chiazza rimane nel centro del recipiente e non s'appiccica alle pareti.

Lasciando raffreddare, intorno ai 60°, la cera solidifica, e da trasparente diventa opaca. Il cambiamento è ben evidente.

Dove solidifica prima, evidentemente, c'è il maggior raffreddamento.

C'è il rischio della sovraffusione, cioè che il materiale rimanga liquido a T inferiore a quella di fusione.
L'ideale sarebbe aggiungere germi di cristallizzazione (va bene il titanato di bario o il trimetilalluminio, se ne hai. In alternativa basta una spolverata appena appena di polvere fina di terra).
Puoi non mettere nulla e ripetere la prova due-tre volte. Se i risultati sono coerenti presumibilmnte sono corretti.

Se la cera s'attacca alle pareti, va via con acqua calda e detersivo qualsiasi.
Se non va via e la mangi, prova a sputare in un bicchiere e fotografare il risultato. POI decideremo cosa può voler dire.

mc

brain_use ha detto...

Geniale, Mc!

Stasera provo l'esperimento da te proposto (anche per garantire la ripetibilità scientifica del metodo...).

Ho solo qualche difficoltà col titanato di bario e il trimetilalluminio: sono momentaneamente sprovvisto avendo fornito la mia scorta personale a Brag per la sciata di questa settimana!

Ma se qualche tanker, gentilmente, passa dalle mie parti, ne raccoglierò un po' tra i gerani. :P

Adesso scrivo una put... megagalattica (Mc, non mi uccidere!): se una spolverata di terra può andare bene come germe di cristallizzazione, perché non dovrebbe andar bene un sale insolubile tipo talco?


p.s.
Per lo sputazzo, chiediamo ad Alessio?

axlman ha detto...

brain-use ha scritto:
- la tazza inzialmente era fredda mentre il pentolino no, essendo stato usato per scaldare l'acqua.

Giusto per essere sicuri-sicuri: hai misurato la temperatura del contenuto o del contenitore?
Mi spiego: i normali termometri da febbre, ci mettono qualche tempo a registrare la temperatura: in quel lasso di tempo il termometro lo hai tenuto sospeso nel liquido, oppure lo hai lasciato appoggiato, con la punta a contatto del contenitore?

mastrocigliegia ha detto...

...perché non dovrebbe andar bene un sale insolubile tipo talco?
Certo... va altrettanto bene.
Ma sono genovese, e la terra costa comunque di meno.

mc

brain_use ha detto...

@axlman:
Ho misurato il contenuto, immergendo la punta del termometro nell'acqua.
Con un po' di cautela perché ti garantisco che il mercurio sale nel giro di un secondo o due al fondo scala, nell'acqua calda!

Chiaramente, quando dico che la tazza era "fredda", intendo che era a temperatura ambiente.

Stasera ritenterò l'esperimento rimescolando l'acqua.

Indendo lasciare invece la tazza a temperatura ambiente, visto che si tratta di uno dei prerequisiti imposti dalla mia dolce metà! ;-)

E proverò il metodo di Mastrocigliegia!


@mastrocigliegia:
:D

Hanmar ha detto...

Mi sento in dovere di comunicare al comandante questa riunione supersegreta di pericolosissimi scienziati pazzi:
http://www.nanoforum.it/convegni.htm

Chissa' che matte risate si faranno al pensieri dei nanomunghi circolanti per il flusso sanguigno del caro leader.

Saluti
Hanmar

Cuorenero ha detto...

BigRedCat, temo tu abbia ragione ...
scusami se non ho risp subito ma al momento sono un po' impegnato con tesi/esami. Cmq si, il problema non è tanto creare (nell'improbabile ipotesi ciò possa essere fattibile), ma nel mantenere la stabilità. Insomma un conto è far detonare un Kg di uranio per farci una bomba, altro conto è usare l'uranio come fonte di energia. Quandanche riuscissero a creare qualcosa del genere:
1) sarebbe talmente visibile che per farlo passare inosservato sarebbe impossibile
2) Una volta creato, mantenere in uno stato di ionnizzazione "stabile" una gerione di un gas come l'aria, richieredebbe decisamente troppa energia. Poi però bisogna vedere che cosa intendono per "sempiplasmatico". Io credo si tratti di un gas fortemente ionizzato, ma alla soglia di passaggio allo stato di plasma ... insomma vedremmo una bella "fiammata" nel migliore dei casi. Non mi sono mai occupato di onde nei mezzi ... ma darò un'occhiata anche a questo. Mi sono però occupato assai di stabilizzazione e controllo. Quello che posso dire da controllista è che se la configurazione in questione (corridodio semiplasmatico quantistico spintronico :D) è stabile (nel senso che tende a scomparire, e quindi a zero), ed esibisce delle dinamiche molto veloci, per tenerla lontana dal punto di equilibrio c'è da spendere una quantità di energia non indifferente ... sempre che la cosa sia possibile.

Cuorenero ha detto...

Quanto al problema del pentolino mi mancano un po' di dati fondamentali: tanto per iniziare bisogna sapere a quali numeri di raynolds si sta lavorando, due mi occorrono la frequenza caratteristica del rumore che si sente quando sta per bollire l'acqua (intorno al 10^3 GHz, e non è uno scherzo), la velocità di implosione delle bollicine (intorno a 10^(-3) s), il cammino libero minimo delle particelle nel mezzo (ma questo ormai siamo bravi a calcolarlo), ultimo ma non per importanza la mappatura del campo magnetico solare.

Ma ad occhi e croce direi che l'acqua si mantiene più calda nel pentolino:
c'è un maggior quantitativo d'acqua, a dimezzamento del volume, corrisponde è vero una riduzione della superficie di contatto (stessa cosa con una goccia, se versate in due bicchierini da short, questi si raffreddano molto presto nonostante la superficie di contatto ridotta), ma questa riduzione non è poi così significativa.

brain_use ha detto...

Già: ho l'impressione anch'io che abbiamo sottostimato tutti il peso della massa (predonata il gioco di parole...) doppia contenuta nel pentolino.

Ieri sera ho avuto un impegno, ma stasera o domani, nessuno mi tratterrà dal ripetere il Sommo Esperimento, anche con la controprova della medesima massa d'acqua nei due contenitori, caso, questo, che dovrebbe favorire il pentolino.

E naturalmente, conto di testare il Metodo Mastrocigliegia, per il quale propongo sin d'ora il titolo di Gran Maestro della Cera e Massimo Conoscitore delle Temperature dell'Empio Comitato.

axlman ha detto...

brain_use ha scritto:
ho l'impressione anch'io che abbiamo sottostimato tutti il peso della massa (predonata il gioco di parole...) doppia contenuta nel pentolino.

Veramente, coi tuoi dati, la massa, proporzionale al volume, nelle tazze è circa lo 0,75 rispetto al pentolini, e la superficie totale siamo lì.

Semmai non abbiamo considerato che il pentolino è bello caldo di suo, e continua a cedere calore all'acqua, mentre le tazze sono molto più fredde e il calore lo assorbono solo.

brain_use ha detto...

@axlman:

Hai perso la premessa fondamentale:
"In un pentolino in acciaio 18/10 di 12 cm di diametro porto circa 600 ml di acqua alla temperatura approssimativa di 80/90° centrigradi.

Verso poi l'acqua in due mugs in ceramica "

Dunque il totale dell'acqua scaldata nel pentolino è di 600 ml, 300 per ogni tazza.

Che poi il pentolino sia anche caldo è un ulteriore elemento a favore delle tazze.
Ma pensavo che la differenza di conducibilità termica fosse più che sufficiente a compensare la condizione di partenza sfavorevole.

Ulteriori dettagli nei prossimi giorni: the Pentolino Saga goes on!